Dopo essersi confermata l’Azienda italiana più reputata al mondo secondo la classifica Global RepTrak® 100, Ferrero riconquista anche la leadership dell’Azienda più reputata in Italia, subentrando a Walt Disney.
Reputation Institute, leader mondiale nella misurazione e consulenza sulla Corporate Reputation, ha reso nota la Italy RepTrak® 2018, la fotografia più aggiornata sulla reputazione delle 150 aziende più apprezzate dagli italiani.
I risultati dello studio e relativi trend sono stati presentati nel corso dei Reputation Awards 2018 presso il Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano in partnership con Università IULM e FERPI-Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.
In un anno in cui sono cresciute le aspettative degli italiani sul ruolo sociale delle aziende, crolla la reputazione di alcune aziende globali come Amazon (-4,7) e Ikea (-7,1) e della loro trasparenza come nei casi di Apple (-10,4) e Facebook (-9,1).
Questa la classifica per azienda della Reputation Institute Italy RepTrak® del 2018:
1. Ferrero (80,9)
2. Ferrari (80,7)
3. The Walt Disney Company (79,1)
4. Lavazza (78,8)
5. Canon (78,7)
6. Samsung (78,6)
7. LEGO (78,4)
8. Amazon (77,4)
9. Pirelli (76,5)
10. Giorgio Armani (76,5)
Questa, invece, è la Reputation Institute Italy RepTrak® del 2018, classifica per settori:
1. Electrical & Electronics (72,8)
2. Luxury Products (72,6)
3. Beverage (71,1)
4. Food (71,0)
5. Automotive (70,9)
6. Financial – Diversified (70,6)
7. Home & Personal Care (69,7)
8. Streetwear (69,4)
9. Industrial (68,6)
10. Entertainment – Media (68,3)
11. Retail (67,2)
12. Pharmaceutical (66,4)
13. Tourism (65,1)
14. Logistic (64,9)
15. Financial-Insurance (62,7)
16. Energy & Utilities (57,5)
17. Telco (57,0)
18. Financial-Banking (55,7)
19. Gaming (54,5)
Nel 2018 la reputazione delle aziende in Italia è scesa ( -3,5 punti) rispetto all’indice dello scorso anno portando il valore medio al punteggio di 67,3 punti/100.
Tale valore si attesta ai livelli reputazionali del 2014 (67,4) e dimostra come le aziende, nel corso dell’ultimo anno, non siano state capaci di conquistare la fiducia degli italiani.
(Fonte Ferpi)